L’armamento ballastless pensato per un futuro più sostenibile

Roma, 22 giu. (askanews) – Si è svolto a Roma, “Arianna Prossima fermata il futuro” l’evento organizzato da Wegh Group – azienda italiana leader nella progettazione, produzione e messa in opera di soluzioni per il settore ferroviario, metropolitano, tramviario – in collaborazione con C.L.F. – Costruzioni Linee Ferroviarie s.p.a, CIFI – Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani, RFI – Rete Ferroviaria Italiana e ITALFERR, che hanno ufficialmente presentato l’innovativo sistema di armamento ballastless senza massicciata a piastre precompresse. Presenti all’evento anche Dott. Enrico Peola – Amministratore Delegato CLF, l’Ing. Maurizio Gentile – Presidente CIFI, l’Ing. Valerio Giovine – Segretario generale CIFI, l’Ing. Gianpiero Strisciuglio – A.D e Direttore Generale RFI (attraverso collegamento webinar), l’Ing. Andrea Passarelli – Direttore Sviluppo Infrastruttura FNM Ferrovie Nord Milano, l’Ing. Andrea Nardinocchi – Amministratore Delegato Italferr e l’Ing. Marco Broglia – Vice Presidente U.E.E.I.V (attraverso collegamento webinar). Prima azienda in Europa ad avviare la progettazione e realizzazione di armamenti innovativi a piastre prefabbricate precompresse, da oltre 30 anni Wegh Group si impegna per sviluppare sistemi maintenance-free che possano contribuire a creare un futuro più sostenibile per tutti. Con questo obiettivo è nato il sistema Arianna, progettato per la prima volta nel 1984 e da allora utilizzato con successo nelle principali linee ferroviarie, una soluzione innovativa pensata per non gravare sulle generazioni future dando la possibilità di mantenere e gestire in modo efficace ed economico l’armamento ferroviario grazie al suo lungo ciclo di vita ed al suo ridotto impatto ambientale. Grazie ad un meticoloso lavoro di ricerca e sviluppo, infatti, nel progettare Arianna sono state prese in considerazione tutte le misure progettuali atte a garantire al sistema stesso una vita nominale, in accordo a quanto disciplinato dalle norme tecniche per le costruzioni, pari a 90 anni (tre volte quella di un binario tradizionale) con importanti benefici anche sul costo di vita del prodotto, dal momento che la manutenzione ridotta e la riduzione dei costi di rinnovamento, sostituzione e livellamento, abbattono radicalmente i normali costi dell’armamento tradizionale.La creazione di Arianna non è solo un grande passo verso la responsabilità sociale, ma anche verso quella ambientale: non solo il sistema ha ottenuto la certificazione EPD (Dichiarazione di Impatto Ambientale) secondo gli standard EN 15804 e ISO 14040/14044, ma, secondo alcune analisi LCA svolte in collaborazione con l’Università degli Studi di Parma, per ogni km di linea con armamento Arianna posato al posto di un km di linea tradizionale è possibile stimare: un risparmio di 263.000 m2 del consumo di suolo pari ad un’area di 37 campi di calcio, una riduzione del 46% delle emissioni di sostanze cancerogene, oltre che 109 tonnellate in meno di anidride carbonica emesse in atmosfera. Marco Ranzieri, Direttore Generale di Wegh Group, ha dichiarato: “Wegh Group può fregiarsi complessivamente di oltre 60 anni di storia grazie anche all’acquisizione di diverse realtà specializzate che hanno contribuito a creare quel know-how che oggi ci permette di investire nello sviluppo e nel miglioramento di prodotti volti a garantire parametri fondamentali del ferroviario quali sicurezza, disponibilità del bene, affidabilità e sostenibilità, e che fanno di Wegh Group un partner affidabile nel settore. Il sistema Arianna è una sintesi perfetta di questi parametri: dal 1984 ci impegniamo per migliorare sempre di più un sistema che possa, sì, garantire la piena efficienza tecnica, ma anche, e soprattutto, un futuro più sostenibile socialmente ed economicamente per le generazioni future”.

Wegh Group, presentato a Roma l’innovativo sistema Arianna