Intercettato che dice in russo “non sono stati loro, ma noi”
Milano, 9 giu. (askanews) – Un’intercettazione diffusa dalla Sbu, i servizi di intelligence ucraini, dimostrerebbe che è stato un gruppo di sabotaggio delle forze russe a far saltare la diga di Nova Kakhovka.Nell’audio diffuso via web, si sente chiaramente un uomo che parla in russo dicendo “non sono stati loro, ma noi”.L’uomo intercettato dice che è stata un’azione diversiva di “un gruppo di sabotaggio” russo, rispondendo a un altro uomo che cade dalle nuvole, e che a quanto pare ha creduto alla versione ufficiale russa che dava la colpa a Kiev.In base alle parole la cosa alla fine è andata “non secondo i piani”, “più di quello che prevedevano”, sfuggendo di mano.Nella registrazione si fa riferimento anche al parco safari “dove sono morti migliaia di animali” e l’acqua che serve per raffreddare il reattore di “una certa centrale nucleare”.