Il paese dall’economia, al turismo fino all’industria
Bari, 12 lug. (askanews) – Lusso, turismo, industria manifatturiera, infrastrutture, telecomunicazioni, enogastronomia, sono senz’altro i must dell’economia nazionale che possono garantire al nostro paese motivi di sicuro protagonismo all’interno di una globalizzazione sempre più complessa. Se ne è parlato venerdì 7 e sabato 8 luglio al Teatro Petruzzelli di Bari, nell’ambito della quinta edizione dell’evento “La Ripartenza, liberi di pensare”, nato da un’idea di Nicola Porro, direttore e fondatore del sito NicolaPorro.it. La kermesse è partita venerdì scorso con una breve pièce teatrale “Sfumature scorrette” a cura del giornalista e scrittore Massimiliano Lenzi e dell’attrice Sarah Biacchi, seguita subito dopo da un reading, sempre sul tema del politicamente corretto, tratto dal libro “Tolleranza” dell’autore Luigi Marco Bassani e dell’attrice Ludovica Frasca.Il sabato mattina, come da tradizione, si è aperto con “Una Zanzara nella zuppa”, lettura dei giornali dai toni liberali, irriverenti e molto amati dal pubblico, realizzata da Nicola Porro e Giuseppe Cruciani. Subito dopo un approfondimento sul mercato del turismo in Italia, con Paolo Barletta, CEO Arsenale; Bernardo Mattarella, amministratore delegato Invitalia; Guido Grimaldi, Commercial Director Grimaldi Group – presidente ALIS; Mara Panajia, Presidente ed Amministratore Delegato Henkel Italia; Michele Centemero, Country Manager Italy Mastercard. Abbiamo ascoltato proprio la voce di Centemero che ha detto: “Stiamo vivendo negli ultimi tre anni un contesto altamente imprevedibile: siamo usciti da una pandemia mondiale, poi la guerra, l’inflazione. In questa direzione noi di Mastercard abbiamo dato vita a un osservatorio proprio per monitorare con attenzione tutto quello che succede, e aiutare così il settore del Turismo e le municipalità nell’essere più attrattive. Nella settimana del design a Milano, ad esempio, abbiamo segnalato una crescita del 40% degli stranieri rispetto a quella precedente”.Anche Anna Roscio executive director Sales & Marketing imprese di Intesa Sanpaolo ha ribadito l’importanza dei temi cruciali per l’economia del paese discussi a La Ripartenza: “Energia, sostenibilità, digitalizzazione per rendere più efficiente l’Italia sono fattori su cui puntare per il successo del nostro futuro. Il nostro gruppo, proprio per sostenere questa operazione, ha varato un investimento di 410 miliardi, 120 dei quali dedicati al sostegno delle piccole e medie imprese. Stesso dicasi per il turismo che consideriamo una vera e propria leva di crescita per i singoli territori, soprattutto quando si integra ad altri elementi come lusso, design, moda, enogastronomia. In questo settore abbiamo stanziato un plafond di 10 miliardi di risorse, 3 dei quali per il Mezzogiorno, perché il turismo rappresenta il petrolio dell’Italia e dobbiamo rendere la nostra accoglienza sempre più competitiva”. La prestigiosa manifestazione si è conclusa con una serie di lecture culturali con la collaborazione del critico e storico dell’arte, Vittorio Sgarbi, e con una tavola rotonda, sul futuro di questo governo che ha visto come relatori Alessandro Sallusti, direttore responsabile di Libero e i giornalisti Giuseppe Cruciani, Paola Ferrari, Pietrangelo Buttafuoco e Nicola Porro.