Il treno storico di Fondazione FS per turisti e appassionati

Napoli, 6 nov. (askanews) – Un viaggio nello spazio e nel tempo. Da Napoli a Paestum a bordo di locomotive di quasi cento anni di età. È questo il compito dell’Archeotreno, il treno storico di Fondazione Ferrovie dello Stato in viaggio dalla Stazione Ferroviaria Garibaldi fino al patrimonio mondiale dell’umanità Unesco del Cilento questa domenica. Tanti i turisti, gli appassionati e i curiosi che sono saliti a bordo delle splendide carrozze anni 30 e 50 utilizzate all’epoca per il servizio locale, rimesse a nuovo per l’occasione e a disposizione del pubblico. Abbiamo parlato con Giuseppe Ricciuti, direttore generale della società KuriU: “Iniziamo un bel viaggio nel tempo, con grande passione su questo treno che ci porterà a Paestum. Un treno organizzato da Fondazione Ferrovie dello Stato, un modo diverso per un turismo più lento e più vivibile. Si potranno vedere posti che altrimenti sarebbero irraggiungibili. Questi treni lenti che ci accompagneranno nel nostro percorso social, saranno un modo diverso per vedere una parte del Paese che ci sarebbe più oscura”. Un vero e proprio salto nel tempo, quindi, con a sinistra il profilo del Vesuvio a difendere e a destra il golfo che si espande fino alla costa cilentana. Un’occasione unica per riscoprire le bellezze campane senza fretta. Un viaggio dal doppio sapore alla scoperta del proprio tempo.

Torna l’Archeotreno: Napoli-Paestum è un viaggio nel tempo