L’attrice: iniziamo a essere gentili con il corpo che abbiamo
Milano, 13 nov. (askanews) – “Credo che essere gentili non significhi essere deboli, tutt’altro, significa avere rispetto dell’altro e la parola rispetto probabilmente potrebbe essere utilizzata in certi momenti proprio come sinonimo della parola gentilezza. Abbiamo tutti bisogno di avere uno sguardo gentile su di noi, abbiamo bisogno di avere uno sguardo attento, amorevole sulle persone che ci circondano”. Lo ha detto, in un messaggio per la giornata mondiale della gentilezza, la scrittrice Stefania Auci.”E talvolta questo sguardo gentile – ha aggiunto Auci – passa attraverso la distruzione dei falsi miti, pensiamo per esempio al falso mito della magrezza, si ha l’idea che l’essere magri significa automaticamente essere belli, però spesso questo significa colpevolizzare il nostro corpo, colpevolizzare il modo in cui noi siamo. Ecco, essere gentili nei confronti del corpo che abitiamo, della pelle che viviamo, probabilmente è un. modo già buono per iniziare a spargere gentilezza nel nostro mondo”.