Alessandro Garuti, procuratore della trattativa immobiliare
Roma, 5 mar. (askanews) – La forma di investimento che ultimamente sta ottenendo maggior interesse è sicuramente quella immobiliare, ma, rispetto al passato, con una prerogativa in più: l’esigenza di affidarsi ad un procuratore immobiliare che incaricato con atto notarile, tuteli gli interessi del cliente. “Si tratta di una figura che sta assumendo un ruolo decisivo – spiega Alessandro Garuti, uno dei professionisti più esperti del settore. A differenza di altri operatori, il procuratore immobiliare agisce solo ed esclusivamente a tutela di chi gli affida mandato e questo garantisce un alto livello di sicurezza e tranquillità. Si tratta del resto di un professionista incensurato di alto profilo che gode di un ottima reputazione e della piena fiducia dei suoi clienti e degli esperti che lo affiancano nel suo intervento, siano essi notai, avvocati o giudici”. Si tratta dunque di una figura professionale che in Italia non è ancora diffusissima, a differenza di quanto accade invece in altri Paesi europei o extraeuropei: “Il problema -spiega ancora Garuti- è culturale. Nel nostro Paese, le agenzie immobiliari, sono i principali punti di riferimento per chi vuole vendere o acquistare un’abitazione; gli agenti immobiliari sono fra due fuochi, il punto medio fra venditore e acquirente e, come tale, deve cercare soluzioni di compromesso. Il procuratore invece agisce solo ed esclusivamente nell’interesse del cliente, garantendogli una trattativa in assoluta tranquillità, che è un plus, considerando che il suo compenso equivale di norma alla commissione dovuta alle agenzie”.L’intervento di un Procuratore immobiliare dunque può essere fondamentale per garantire la tutela legale dell’investimento e per sfruttare al meglio le opportunità del mercato immobiliare sia interno che straniero: “Il suo ruolo -continua Garuti- è quello di affrontare casi di diversa natura, quando ci si interfaccia, in particolare, con il panorama internazionale. Attenziona leggi e normative che regolano gli investimenti immobiliari all’estero e indica i criteri di scelta migliori per le proprie esigenze di investimento. A lui si affidano persone che vogliono investire denaro per diversificare il proprio portafoglio finanziario e, nella sua figura, trovano quella competenza necessaria per ottenere profitto”. Si tratta di una figura super partes che può aiutare i clienti a risolvere questioni legali come il diritto di proprietà, le servitù, le restrizioni del terreno e le questioni di zonizzazione in contesti internazionali. Inoltre con procura speciale, può rappresentare i clienti in tribunale in caso di controversie legali riguardanti proprietà immobiliari in paesi stranieri: “Serve dunque una rivoluzione culturale -conclude Garuti- per far comprendere, anche in Italia, quanto sia importante affidarsi a una figura competente e dall’alto profilo reputazionale, che solleva le persone da qualsiasi tipo di problema perché, occorre di nuovo ribadirlo, il procuratore immobiliare, forte di un mandato certificato da un notaio, agisce come se fosse l’alter ego del cliente, nel suo esclusivo interesse”.